Cresce del 13% il gioco online in Italia

Il 2015 segna un anno di svolta per il settore del Gioco Online regolamentato in Italia. La Spesa dei giocatori italiani è infatti cresciuta del 13%, per un valore di 821 milioni di euro. L’adozione di misure efficaci di contrasto al gioco illegale è la principale causa dell’inversione di tendenza rispetto agli ultimi quattro anni.

Gli italiani che nel 2015 hanno effettuato almeno una giocata sono 1,56 milioni. Resta pressoché stabile la base complessiva di Giocatori online (poco più di 3 milioni di utenti), ma torna a crescere il numero medio di coloro che ogni mese effettua almeno una giocata (Giocanti), seppure i valori siano ancora distanti dai 734 mila giocatori mensili del 2012.

Il gioco è visto, da coloro che lo praticano, come una forma di intrattenimento: i 2/3 circa spendono una cifra contenuta e giocano sporadicamente. Il 60% dei giocatori, inoltre, gioca al massimo per 3 mesi nel corso del primo anno. L’ingresso sul mercato di un operatore con un significativo bacino di clienti affezionato alle Scommesse Sportive ha portato a un cambio nelle abitudini dei giocatori, che ora sono portati a dedicarsi in media a un unico tipo di gioco su base mensile. In virtù di questo mutamento, le Scommesse Sportive si confermano, anche nel 2015, come la categoria più apprezzata dai consumatori italiani. Seguono Poker a Torneo e Poker Cash, il cui bacino di utenza, però, continua ad assottigliarsi. Infine troviamo i Casinò Games, i quali continuano ad accrescere la loro penetrazione tra i giocatori italiani.

Rimane invece sostanzialmente invariato, rispetto agli anni precedenti, l’identikit del giocatore italiano, che è tendenzialmente uomo (nell'85% dei casi), residente al Sud (48%) e di età compresa tra i 25 e i 44 anni (56%). Infine si assiste ad una leggera crescita nel numero medio mensile di nuovi giocatori, ossia di coloro che si avvicinano per la prima volta a questo tipo di attività.

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